Da sempre spinta dalla stessa domanda - “perché?”- ho studiato a fondo i diversi ambiti della psicologia, con particolare attenzione agli aspetti neurobiologici e della comunicazione.

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Dopo aver concluso gli studi con una doppia laurea in Cognitive Psychology and Health Communication presso l’Università della Svizzera Italiana e l’Università San Raffaele di Milano, mi sono iscritta all’Ordine Psicologi della Lombardia, n. 25477.

Ho avuto la grande opportunità di applicare le mie conoscenze in realtà ospedaliere di eccellenza della Lombardia, dapprima presso l’Ospedale Niguarda e successivamente presso l’UONPIA dell’Ospedale Sacco.

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Ho lavorato come educatrice a stretto contatto con gravi forme di autismo in bambini molto piccoli. Questa esperienza mi ha spinto ad approfondire a livello psicopatologico le dinamiche che si innescano a livello emotivo e ambientale sia nella bambina o bambino, sia nella relazione con chiunque si prenda cura di lei o di lui.

Sono convinta che l’aiuto al bambino o alla bambina che soffre passi per il supporto ai genitori, fornendo loro gli strumenti per pensare e riflettere insieme su ciò che accade.

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Grazie al percorso che ho intrapreso come specializzanda in Psicoterapia presso l’Associazione Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia, dell’Adolescenza e della Famiglia (A.I.P.P.I.) ho approfondito la tecnica della psicoterapia psicoanalitica applicata ai bambini e agli adolescenti. Essenziale è stata l’osservazione del neonato (Infant Observation). 

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Come psicologa, il mio strumento principale è la relazione - creare uno spazio accogliente e autentico in cui la persona può fare esperienza di ascolto completo ed empatico della propria storia.